Cosa vedere nei dintorni di Pegognaga: i borghi più belli

I borghi della provincia di Mantova: fra cultura e gastronomia.

L’Agriturismo Corte Motte è circondato da alcuni dei borghi più belli d’Italia, in grado di soddisfare sia i buongustai sia gli appassionati di storia e di leggende. Grazie alla vicinanza con la città di Mantova, partendo dal nostro agriturismo si possono facilmente raggiungere luoghi dalle incantevoli realizzazioni artistiche e architettoniche. Sono numerosi i palazzi, le chiese e i musei che raccontano il Rinascimento della nobile famiglia dei Gonzaga. Visitare la provincia di Mantova, nei dintorni del nostro agriturismo, è come fare un tuffo nel passato. Capitale della cultura nel 2016 e con un centro storico dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO, Mantova attira ogni anno migliaia di turisti interessati a scoprire la sua storia millenaria. E perché no? A concedersi una breve sosta per assaporare le specialità tipiche del nostro territorio.

Ecco una selezione di tre dei borghi più belli da visitare durante il soggiorno nel nostro agriturismo:

 

Sabbioneta, la città ideale dei Gonzaga

Costruita dai Gonzaga seguendo i canoni rinascimentali, questo piccolo borgo immerso nella campagna mantovana è diventato ben presto un modello architettonico per la famiglia principesca. Progettata da Vespasiano Gonzaga ispirandosi agli studi condotti da Leonardo da Vinci sul suo Uomo Vitruviano, Sabbioneta è oggi una meta imprescindibile per i visitatori della provincia di Mantova. Non sono pochi a considerarla unica nel suo genere, grazie alla moderna urbanistica, ai palazzi e alle piazze.

Accedendo dalle due porte principali della città, Porta Vittoria a ovest e Porta Imperiale a est, si apre di fronte a noi uno spettacolo indimenticabile. Da qui è possibile raggiungere Piazza Ducale, la dimostrazione dell’armonia che governa ogni costruzione di Sabbioneta, l’elegante chiesa di Santa Maria Assunta e Palazzo Ducale, il più antico edificio della città, nonché residenza privata del duca. Altri luoghi di interesse turistico sono: il Teatro Olimpico, capolavoro architettonico di Vincenzo Scamozzi, e il Palazzo Giardino.

 

San Benedetto Po, centro di spiritualità e di arte

Visitare San Bendetto Po può riservare grandi sorprese, magari esplorando i corridoi del Complesso Polironiano, uno dei più grandi complessi monastici d’Europa, o concedendosi una passeggiata sulle rive del grande fiume Po, grazie agli argini facilmente percorribili in bici e a piedi. Attraverso un percorso di affreschi, mosaici, statue ed elementi architettonici che risalgono all’anno della sua fondazione, il 1007, San Benedetto Po testimonia la grande tradizione dei territori mantovani per la spiritualità e per l’arte.

Estremamente consigliati sono anche i chiostri di San Benedetto, di San Simeone e dei secolari, e il Museo Civico Polironiano di San Benedetto Po, importante galleria della cultura padana, con oltre 13.000 reperti archeologici esposti.

 

Gonzaga, il fulcro del prestigio politico mantovano

Nata come centro agricolo e commerciale, Gonzaga ha subìto nel tempo diversi mutamenti a causa delle scorrerie spagnole del settecento e del terremoto del 2012, che ha danneggiato molti edifici della città. Tuttavia è ancora possibile esplorare le sue meraviglie architettoniche, prima fra tutte l’ex Convento di Santa Maria, fondato per celebrare il voto alla Santa Vergine di Francesco II Gonzaga, marchese di Mantova. Attualmente in fase di restauro, il convento non è il solo edificio ecclesiastico presente in zona. Bisogna infatti tenere presente anche la chiesa di San Benedetto, esempio ben conservato di architettura romanica padana.

Gonzaga è celebre per le ville signorili costruite secondo il gusto rinascimentale, come Villa Canaro, Villa Speroni e Villa Strozzi. A chiusura dell’estate, gli abitanti della città celebrano la Fiera Millenaria, un’importante sagra che si tiene ogni anno l’8 settembre, nel giorno della ricorrenza della Natività di Maria.

 

La provincia mantovana: terra di sapori e di tradizioni.

Durante il tuo soggiorno presso Agriturismo Corte Motte puoi facilmente raggiungere i borghi di maggior interesse del territorio mantovano, in automobile o in bici, grazie alla vasta rete di piste ciclabili che collega Pegognaga ai suoi dintorni. Non perdere tempo! Esplora questi luoghi in cui la storia e le tradizioni hanno ancora un ruolo da protagonista. Il nostro agriturismo è un’oasi sospesa nel tempo, dove è tutt’oggi possibile respirare le atmosfere del Rinascimento e del grande passato dei Gonzaga.

La cucina mantovana in estate: i piatti più freschi

La cucina mantovana non è mai fuori stagione!

Di origine aristocratica per la tradizione culinaria della corte ducale dei Gonzaga, la cucina mantovana è ricca di varianti e apprezzata anche fuori dai confini lombardi. È una gastronomia caratterizzata da primi piatti e dolci, forte di ingredienti genuini prodotti sul territorio. Diverse sono le influenze della cucina emiliana, per la cultura del salume e della pasta, e di quella austriaca, a causa della lunga permanenza degli austriaci sul territorio mantovano.

In estate, la cucina mantovana riserva sorprese molto gustose, in grado di dare un tocco di freschezza alle giornate più calde. Merito della varietà degli ingredienti di stagione, che permettono di preparare menù ispirati al benessere e alla leggerezza. Qui trovate una selezione dei piatti preferiti di Agriturismo Corte Motte:

La frittatina con i saltarelli

Di tradizione contadina, la frittatina con i saltarelli (in dialetto mantovano: “fritaia coi saltarei”) è un piatto fresco e semplice da preparare. L’ingrediente principale di questa ricetta sono i saltarelli, ovvero i gamberetti di fiume, dal sapore dolce e delicato. La frittatina con i saltarelli ci impegna solo pochi minuti per cucinarla e può essere tranquillamente gustata come un piatto unico, se abbinata ad un contorno. Si consiglia di accompagnarla con un bicchiere fresco di Lugana, vino bianco tipico delle province di Brescia e Verona.

Le schiacciatine mantovane

Ricetta sfiziosa perfetta per accompagnare cene e aperitivi fra amici. Fragranti e facili da cucinare, le schiacciatine mantovane (anche dette “chisoline”) rappresentano un tassello fondamentale nella tradizione culinaria di Mantova, da assaporare con salumi e formaggi.

Il pollo alla Gonzaga

Piatto freddo originario di Mantova, il pollo alla Gonzaga (anche chiamato “pollo alla gonzaghesca”) è una ricetta antica risalente al diciassettesimo secolo. Molto apprezzato nella corte dei Gonzaga, deve la sua fama al genio culinario di Bartolomeo Stefani, cuoco ufficiale della famiglia principesca. Con il trascorrere del tempo questo piatto ha subito molte modifiche, adeguandosi ai gusti contemporanei. Tuttavia il pollo alla Gonzaga conserva ancora oggi il gusto unico della ricetta originale.

I bigoli con le sardelle

I bigoi con le sardèle alla mantovana uniscono due grandi tradizioni della cucina italiana: i bigoi, spaghettoni fatti a mano o trafilati al torchio originari del Veneto, e le sarde. Nella provincia di Mantova è un piatto tipico del periodo di Quaresima, nonché un vero e proprio punto di riferimento nel menù della Bigolada di Castel D’Ario, in provincia di Mantova. Festa popolare centenaria, la Bigolada si celebra ogni anno durante il mercoledì delle ceneri nella piazza del paese, attirando migliaia di visitatori pronti a gustare i famosi bigoi.

La torta sbrisolona

Chiudiamo con un dolce tipico lombardo, in particolare della provincia di Mantova: la torta sbrisolona. Friabile e, allo stesso tempo, croccante, questo dolce a base di mandorle, semplicissimo da preparare, affonda le sue radici nella tradizione contadina. Il nome deriva da “sbrisa”, ovvero briciola, perché a causa della sua consistenza dura, la torta viene servita in pezzi grossolani. Dalla ricetta originale sono nate tantissime versioni, come la sbrisolona con la marmellata e quella con la nutella. La torta sbrisolona è un dolce da consumare in compagnia, in modo festoso e, magari, accompagnato da una pallina di crema pasticcera.

Voglia di sapori mantovani? Venite all’Agriturismo Corte Motte!

Le proposte della cucina mantovana sono tante e non deludono mai, neanche in estate. Se volete assaporare le specialità della provincia di Mantova, Agriturismo Corte Motte è la vostra oasi ideale. A metà strada tra Lombardia ed Emilia Romagna, il nostro agriturismo è un connubio di sapori e tradizione, in grado di farvi viaggiare nel tempo, fino all’epoca dei Gonzaga, agli albori della grande tradizione culinaria mantovana. Merito dei prodotti, freschi e genuini, con cui prepariamo i nostri piatti, adatti a tutte le stagioni.